Un tentativo di analisi dell’elusivo concetto di civiltà, ispirato dalla ben nota opera di S.P.Huntigton, che tuttavia, riconoscendo in ambiti identitari più ristretti ma più forti, quali religione, nazione ecc., una causa ben più frequente dei conflitti, finisce con l’orientarsi verso un sostanziale rigetto della tesi dello studioso americano.
An attempt to analyze the elusive concept of civilization, inspired by the well known S.P.Huntington’s work, which however, after recognizing a much more frequent cause of conflict in more restricted but stronger elements of identity such as religion, nation, etc., tends in the end towards a substantial refusal of the thesis of the american scholar.
Questo lavoro è nato come una riflessione personale sulla natura della storia e, più in particolare, su quanto possa esservi in essa di deterministico e quanto no; come tale non è stato mai pensato per una pubblicazione, che al momento non prevedo. La tesi centrale è che, nella storia, sussistono elementi deterministici accanto ad altri che, in mancanza di un termine migliore, potremmo chiamare casuali e che, sebbene nella realtà questi due elementi si presentino frammisti in modo spesso inestricabile, è tuttavia possibile individuare delle "sequenze deterministiche" che in molti casi permettono un’almeno parziale comprensione dell’evoluzione storica. Ho poi tentato di individuare e utilizzare questi schemi con riferimento ad alcuni tipi di aggregazione politica.
This work was born as a personal reflexion on the nature of history and, more particularly, on the measure in which history may or may not be deterministic; as such it was never thought of in view of a publication, that is not foreseen at the moment. The central assumption is that, in history, deterministic elements are present together with other, which, for want of a better term, we can call random elements, and that, although in real life these two elements are often mixed together in an inextricable way, it is however possible to identify some "deterministic sequences" that in many cases allow at least a partial comprehension of historical evolution. I have then made an attempt at identifying and putting to work such sequences in relation with a few types of political organization.
Una riflessione personale sul problema del potere o, per meglio dire, della sua concentrazione, sulla sua evoluzione nel corso della storia e sulle singolari differenze che tale evoluzione presenta nelle diverse parti dell’Eurasia.
Some personal considerations on the problem of power or, more precisely, of concentration of power, on its evolution in the course of history and on the peculiar differences that this evolution presents in the different parts of Eurasia.
E' una riflessione sulle popolazioni tribali, sulle loro caratterstiche e sull'influenza da esse esercitata sull'evoluzione storica fino ai tempi attuali; lo scritto si concentra principalmente sulle popolazioni tribali attive nel secondo millennio della nostra era nel mondo islamico "classico", ossia nell'area che va dall'Hindukush al Marocco.
It is a reflexion on tribal peoples, on their characteristics and on their influence on historical evolution that has continued to this day; the work deals in particular with the tribal peoples active in the second millennium and belonging to the "classical" islamic world, i.e. to the area between Hindukush and Morocco.
Il lavoro analizza la classificazione delle forme di organizzazione della guerra proposta da Andreski e presenta poi un'approccio alternativo, meno dettagliato ma che forse meglio si adatta alla realtà storica; questa seconda classificazione viene poi messa alla prova in un tentativo di analisi di alcuni sistemi militari significativi delle Età Classica e Medievale, riguardanti soprattutto l'Eurasia occidentale (dall'Hindukush all'Atlantico), ma anche, in misura più limitata, Cina e Giappone.
This work analyzes the classification of military systems proposed by Andreski and then proceeds to present an alternative approach, less detailed but possibly more easily adaptable to historical reality; this second classification is then put to test in a tentative analysis of some significant militsry systems of the Classical and Medieval Ages, concerning primarily western Eurasia (from the Hindukush to the Atlantic), but also, in a more limited measure, China and Japan.
Considerazioni sulle aree di crisi: Africa sud-sahariana, mondo islamico, mondo sviluppato.:
Considerations on the crisis areas: sud-saharan Africa, islamic world, developed world
Una breve riflessione sul dominio europeo (occidentale) nel mondo e su ciò che lascia la sua fine.
Some short considerations on european (western) domination in the world and on what isleft over by its end.
Una riflessione sull'eccezionalità della democrazia e sull'impossibiltà di considerarla componente necessaria della modernità: pure una modernità esiste, una Civiltà estesa a tutto il mondo in rapporto dialettico con le singole civiltà locali, e seppure la democrazia non ne fa parte, molti dei suoi valori sono di origine europea.
Some considerations on the exceptionality of democracy and on the impossibilty to see it as a necessary component of modernity; still a modernity undoubtedtly exists, a Civilisation of the whole world in dialectic relationship with the various local civilizations, and, even if democracy is not part of it, many of its values have a european origin.
Una breve riflessione sul significato della parola caapitalismo.
A short reflwction on the actual meaning of the word capitalism
Oggi si parla spesso di identità, sentimenti identitari ecc. Da qui nasce questa breve riflessione sul significato concreto di tali termini e sulle forze sociali che tramite essi si esprimono.
Il has become common to-day to speak of identities and of the related feelings. This has morivated this brief reflection on the real meaning of such terms and on the social forces exspressed by them.
Un tentativo di dare del colonialismo una valutazione di tipo storico, esente cioè dalle reazioni passionali che il fenomeno tuttora suscita in gran parte dell'opinione pubblica.
An attempt to evaluate colonialism from a historical point of virew, free from the emotional reactions that even to-day the subject generates in the public opinion.
Viene messo in evidenza il fatto che la ben nota distribuzione di Maxwell-Boltzmann è un caso particolare di curva di Lorenz. È quindi possibile ricavarne il coefficiente di Gini, che risulta essere di 0,5; tale valore è quindi quello di massima probabilità in assenza di influenze non stocastiche; da ciò derivano alcune considerazioni sull’evoluzione storica del coefficiente di Gini applicato alla distribuzione del reddito.
The fact is remarked that the well known Maxwell-Boltzmann distribution is a particular case of Lorenz curve. It is therefore possible to calculate its Gini coefficient, that is found to be 0,5; this value is therefore that of maximum probability in absence of non stochastic influences; hence follow some considerations on the historical evolution of the Gini coefficient applied to income distribution.
Ci si pone la domanda se l'indice di Gini sia utilizzabile per la quantificazione delle disuguaglianze in una società premoderna, intendendo come tale una società in cui la grande maggioranza della popolazione vive appena al di sopra del livello minimo di sopravvivenza. Si perviene a una risposta negativa e si propone un indice modificato in modo tale da superare le limitazioni riscontrate in quello di Gini.
The question is considered wether the Gini coefficient may be useful in order to quantify inequalities in a pre- modern society, by which term it is meant a society where the great majority of the people lives at a level only slightly above the vital minimum. The answer being clearly negative, a new coefficient is proposed, modified in such a way as to eliminate the limitations identified in that of Gini.
Vengono messe a confronto tre curve di Lorenz: quella corrispondente alla distribuzione di Maxwell-Boltzmann (che comporta un coefficiente di Gini G = 50) e quelle risultanti dalla legge di Pareto per valori del coefficiente "alfa" pari a 1,5 (G = 50) e 1,35 (G = 58,8); si nota che le prime due curve, benché caratterizzate dallo stesso coefficiente di Gini, hanno un andamento sensibilmente diverso.
A comparison is made among three Lorenz curves: the curve corresponding to the Maxwell-Boltzmann distribution (which implies a Gini coefficient equal to 50) and those given by Pareto's law when the "alfa" coefficient is taken equal to 1,5 ( G = 50) and 1,35 (G = 58,8); to be noted that the first two curves, although characterized by equal Gini coefficients, present a sensibly different behaviour.